Grotta di Lourdes
Brognoligo e la sua Grotta di Lourdes in occasione dei 75 ANNI DELL’INAUGURAZIONE DELLA GROTTA
GROTTA DI LOURDES
Lo spazio più prezioso del paese: una perfetta imitazione della Grotta di Lourdes con la relativa statua della Madonna.
L’ 11 febbraio 1944 il parroco di Brognoligo, Don Domenico Righele, propone alla propria Comunità di fare una solenne promessa a Madonna nel giorno dell’anniversario della sua apparizione in Francia.
“Se il paese fosse stato risparmiato dagli orrori della guerra” i cittadini dopo aver eretto una grotta simile a quella di Lourdes e l’11 febbraio di ogni anno, avrebbero festeggiato per dimostrare la loro gratitudine a Maria.
L’11 febbraio 1946 vi fu la posa della prima pietra e il giorno successivo iniziò, tra mille difficoltà dati gli scarsi mezzi disponibili all’epoca, lo spianamento del colle.
Don Domenico ricorse all’aiuto di Frà Claudio Granzotto che giunse in paese ai primi del 1947. Causa gravi problemi di salute il 10 luglio viene ricoverato a Vicenza dove muore, come lui stesso aveva previsto il 15 agosto 1947, giorno dell’Assunta. La prematura scomparsa del Frate rinviò la conclusione dei lavori che ripresero a marzo del 1948. Ai primi di settembre dello stesso anno si inaugurò la splendida grotta di Lourdes a Brognoligo.
A sinistra si trova una piccola sacrestia con a fianco due rubinetti d’acqua e una lapide datata 25 febbraio 1858 su cui è incisa la scritta “Andate alla fontana a bere e a lavarvi”.
In ginocchio la statua di una giovane, Bernardette, che si rivolge alla Madonna (copia in marmo di Carrara di quella di Lourdes), inserita in una nicchia ricavata nella grotta stessa. Dalla parte opposta, recentemente è stata collocata la figura di Frà Claudio con la scritta: “Aiuterò e consolerò tutti”
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FRA’ CLAUDIO GRANZOTTO
Nato il 23 agosto 1900 a Santa Lucia di Piave (Treviso), a 33 anni entrò nell’ordine francescano, come fratello, declinando per umiltà l’invito dei Superiori di accedere al sacerdozio. Sempre umile, sorridente, visse nella preghiera, preferendo gli uffici più umili e nascosti.
Muore a Vicenza, come aveva profetizzato, il 15 agosto 1947.
Riposa a Chiampo presso la grotta da lui progettata.
Il 20 novembre 1994, Fra’ Claudio Granzotto è stato proclamato Beato da Papa Giovanni Paolo II.
(testo di Bertolazzi Massimiliano)